In questo articolo ti voglio parlare di impianto domotico e di quelle funzioni di cui tutti parlano ma che, in fondo, nessuno sa mai spiegarti effettivamente cosa siano, ma soprattutto, come possono esserti utili nella vita di tutti i giorni.
Il mio scopo è dare risposta a tutte quelle domande che mi porrei io stesso, se fossi al tuo posto, sul funzionamento e sui reali benefici che un impianto domotico, può portare alla tua vita.
“Se integri queste funzioni puoi creare infiniti scenari d’illuminazione”domo
“Se aggiungi queste funzioni potrai aggiungere altri scenari”
Per come vengono spiegati sembrano semplicemente una combinazione di luci accese con più o meno intensità, per poter creare “scene” da cinema nel tuo salotto.
Ecco, detta così non sembra poi una gran cosa, anzi, sembra piuttosto inutile.
In realtà gli scenari sono il fulcro del tuo sistema domotico e li vedremo nel corso di questo articolo.
Ti faccio questa domanda perché ho sempre avuto l’impressione che negli anni la domotica, sia stata illustrata come un sistema costosissimo in grado di fare cose spesso inutili.
Una affermazione molto comune e che ancora oggi mi lascia alquanto perplesso è: “con la domotica puoi far partire la lavatrice oppure il forno anche quando non sei a casa”.
Ma davvero è così indispensabile far partire la lavatrice o preriscaldare il forno mentre sei al lavoro?
Questo è ciò che viene spacciato per domotica, al solo scopo di vendere i blasonati elettrodomestici smart.
Per quanto riguarda il comfort non ci sono molti dubbi, è un dato di fatto che l’automazione di azioni che si ripetono giornalmente, garantisce una migliore qualità della vita.
Mi rendo conto che il pensiero comune sia “il risparmio energetico grazie alla domotica, si limita ad accendere e spegnere il riscaldamento o il condizionamento quando non sono a casa”.
Ma diciamocelo: se fosse soltanto questo, basterebbe un semplice termostato intelligente, piuttosto che mettere in ballo la progettazione di un vero impianto domotico.
La domotica interviene offrendoti la possibilità di regolare in maniera automatica la temperatura di ogni singolo ambiente della casa (e questo è già un primo scenario).
Questo ti consente di evitare sprechi di energia negli ambienti riscaldati (o raffrescati) in momenti in cui non serve, oppure di dover chiedere una sovra prestazione alla caldaia per scaldare rapidamente un ambiente freddo.
E naturalmente anche la possibilità di gestire l’impianto quando non sei in casa.
Un sistema di controllo dei carichi monitora quanta corrente viene richiesta dalle prese e di conseguenza dagli apparecchi ed elettrodomestici collegati.
La sua utilità ai fini del risparmio energetico è prima di tutto, un utilizzo più consapevole degli elettrodomestici e dispositivi ed eventualmente, la possibilità di poter disattivare la corrente in modo automatico ad alcune prese, per evitare il sovraccarico e il blackout del contatore elettrico.
Anche la questione luci viene spesso fraintesa. Poter spegnere le luci dimenticate accese da remoto è sicuramente utile ma non giustifica l’investimento di un impianto domotico.
Quante volte ti capita davvero di dimenticare le luci accese quando esci di casa?
Il vero plus è poter accendere e spegnere in maniera automatica le luci, grazie l’installazione di particolari sensori di movimento, presenza e luminosità che regolano automaticamente l’intensità della luce, in funzione dell’illuminazione esterna.
I sistemi di sicurezza si possono riassumere sostanzialmente in due tipi:
Sostanzialmente nel creare i famosi scenari.
Un impianto di antintrusione consente di realizzare, ad esempio, scenari di attivazione e disattivazione dei sensori, sia dell’intero impianto, sia di solo di una parte.
Essendo il problema dei furti maggiormente presente quando non ci sono persone in casa, poter verificare lo stato del sistema di antintrusione (eventuali accessi di ospiti non graditi), oppure la possibilità di visualizzare gli ambienti tramite videocamere, sono funzioni indispensabili per la tua sicurezza.
Un’altra funzione utile da remoto è quella di disattivare temporaneamente solo una o più zone dell’impianto antifurto. In questo caso se in tua assenza dovessi far accedere qualcuno in casa puoi farlo tranquillamente, senza dover comunicare codici a nessuno.
Quando parliamo di scenari, il campo di applicazione è veramente vasto e ovviamente, non limitato all’accensione delle luci come dicevo all’inizio.
In sostanza possiamo dire che ogni automazione crea uno scenario, che può essere più o meno complesso.
L’apertura e la chiusura delle tapparelle o dell’antifurto da un unico punto é già di per sè uno scenario.
Ad esempio potresti impostare uno scenario chiamato “rientro a casa”, in cui si accendono automaticamente determinate luci, si alzano alcune o tutte le tapparelle, si disattiva l’antifurto e si accende il condizionamento nelle stanze che hai preimpostato e magari, fai partire la tua canzone preferita…
Le possibilità sono infinite e per evitare di perderti tra le mille opportunità fornite dalla domotica, la prima cosa che devi fare è capire quali sono le funzioni realmente utili a te in base alle esigenze e alle abitudini di vita tue e della tua famiglia.